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Una lampada cromatica sensoriale

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1 maggio 2023 328 parole

Sulla scatola l’azienda produttrice scrive: “Rilassatevi e godete dell’effetto cromatico sensoriale della lampada [nome omesso]“.

Come funziona? Il corpo della lampada è una capsula di vetro con dentro due liquidi di densità diversa, che non si mescolano, come acqua e olio, per intenderci. Questa “boccia”, la capsula, è appoggiata su un piedistallo dentro il quale è installata una lampadina a incandescenza da 30W.
Uno dei due liquidi, l’“olio” del nostro paragone, a temperatura ambiente è in realtà più denso e giace in fondo alla capsula. È però particolarmente sensibile alla temperatura: se scaldato opportunamente, si dilata diminuendo la sua densità fino ad arrivare a galleggiare sull’altro liquido. Il punto di equilibrio è molto instabile, al punto che le bolle che, galleggiando, salgono e si allontanano dalla fonte di calore, si raffreddano perdendendo la capacità di galleggiare e quindi iniziano una lenta discesa, alternandosi con altre bolle. L’effetto è indubbiamente rilassante e le combinazioni di colori dei liquidi innumerevoli. Ma cosa significa da un punto di vista energetico tenere costantemente acceso un oggetto simile?
In una società che sta facendo estinguere le lampadine a incandescenza perché imbarazzantemente inefficienti, è ancora ammissibile che si possa acquistare (dicembre 2022) questo soprammobile? Quanto dovremmo sentirci in colpa in termini di energia spesa per il nostro relax domestico?
I conti sono presto fatti: 30W accesa 24/7 significa 720Wh ogni giorno, 259kWh all’anno. Tanto? Come sempre, dipende.
Se lo volessimo compensare cuocendo la pasta con il medodo Parisi, saremmo molto lontane dal pareggio, o dovremmo cucinare moltissimi piatti di pasta: con una pasta al giorno cotta in 2 litri si arrivano a risparmiare circa 40kWh in un anno.
Dovremmo salire di una classe energetica, andando al kWh, e prendendo ad esempio i ragionamenti fatti sulle docce. In media una doccia al giorno ci fa consumare 720kWh anno, esattamente il doppio della nostra ipnotica amica lampada.
Per non alterare il nostro budget energetico potremmo valutare di dimezzare le nostre docce, in durata o in numero.