Netflix, Youtube, Instagram etc.: quanta energia consuma lo streaming video?

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5 febbraio 2025 483 parole

In questa pillola cercheremo di farci un’idea su un consumo di energia indiretta che riguarda la nostra quotidianità, indiretta poiché la usiamo ma non ne paghiamo noi la bolletta. Non parliamo quindi dell’energia usata dai nostri televisori, computer o smartphone, ma di quella relativa al funzionamento dei cosiddetti data center.

I data center sono infrastrutture fisiche che ospitano prevalentemente server, e tutto l’occorrente per lo storage (stoccaggio) e l’elaborazione dei dati di siti internet, cloud computing, social media e servizi di streaming video. Tutto ciò si traduce in enormi spazi colmi di “armadi” elettronici e di una miriade di cavi che li connettono e che li fanno funzionare.

Tutto quello che è in rete, o nell’etere, è in realtà fisicamente stoccato in un qualche armadio server da qualche parte del mondo. La pagina che state leggendo in questo momento per esempio è fisicamente stoccata in un server finlandese a cui paghiamo “l’affitto” e quando queste pagine vengono visitate questi armadi vengono attivati insieme ai sistemi di comunicazione connessi.

Naturalmente tutto ciò consuma energia.

Facile capire che poche pagine e qualche immagine occupano poco spazio e quindi “costano” poca energia, ma lo streaming video realizzato da piattaforme come Netflix, Prime Video, Instagram, Tiktok, etc. è immensa. Negli Stati Uniti si stima che i data center sparsi per il paese consumino il 2% dell’elettricità: circa 80 terawattora (per intenderci la produzione annua di una manciata di centrali nucleari)!

Ma torniamo ai nostri video e al nostro consumo personale. La International Energy Agency è dovuta intervenire per fare un pò di chiarezza sui numeri in gioco e per correggere alcune cifre (ritenute esagerate) pubblicate da altri studi sul tema.

In questo articolo vengono smentite varie fonti che attribuivano un consumo energetico di parecchi ordini di grandezza superiori alla realtà.

Long story short:

  1. Lo studio ci dice che la maggior parte dell’energia necessaria a farci visualizzare il video viene consumata in casa nostra. Dal 60% al 90% a seconda di sistema di comunicazione internet (router/rete 4/5G) e dispositivo di visualizzazione (TV, Computer, Smartphone)
  2. Solo il rimanente dell’energia è usata dai data center, che negli anni sono diventati molto più efficienti, con un consumo energetico che rispetto ai dati trasmessi sta diminuendo con il miglioramento delle tecnologie.
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Prendendo come unità di misura 1 ora di video visualizzato sul nostro televisore, il consumo di energia del server remoto è di 54 Wh ( cioè 0,054 kWh), un dato che è comunque 5 volte superiore all’energia necessaria a visualizzare lo stesso contenuto con il digitale terrestre.

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DTT (Digitate Terrestre) Vs , OTT (over the top, acronimo per i dati che arrivano dai data center)

Nell’arco di un anno, con un tempo medio stimato in due ore al giorno spese a guardare dei video sul cellulare o su altri dispositivi, i data center consumano per ognuno di noi circa 40 kWh. ( 0,054 kWh per 2 ore al giorno per 365).