Con i suoi 180 km3 di volume (180 miliardi di metri cubi), il lago artificiale Kariba, situato al confine tra Zambia e Zimbabwe, è il più grande al mondo e fornisce circa un terzo dell’energia elettrica a ciascuno dei due paesi. Paesi che basano moltissimo il loro approvvigionamento di elettricità sull’idroelettrico, rispettivamente l’88% e il 68%.
Sul sito della IEA (Agenzia Internazionale dell’Energia) c’è anche il dato di consumo energetico complessivo e pro-capite. In tabella sono riportati i valori per i due paesi, più i dati per l’Italia, come confronto.
| paese | prod. en. elettrica totale [GWh] | share idro | quota idro [GWh] | en. pro-capite [MWh] | potenza pro-capite [kW] |
|---|---|---|---|---|---|
| Zambia (2022) | 19475 | 88% | 17138 | 0,709 | 1,94 |
| Zimbabwe (2022) | 8706 | 68% | 5920 | 0,530 | 1,45 |
| Italia (2023) | 264273 | 16% | 42284 | 5,020 | 13,75 |
Primo dato, un po’ scontato ma che non fa mai male evidenziare, è la differenza di “voracità” energetica tra il Bel Paese (tra i Paesi OCSE comunque uno dei più morigerati) e i due paesi africani: quasi un ordine di grandezza.
Al contrario di questi poi, se dall’oggi al domani le riserve dei bacini si esaurissero, in Italia potremmo probabilmente continuare senza eccessivi problemi con i nostri attuali consumi di elettricità, perdendo solo il 16% che al momento produciamo dall’idroelettrico (e che alimenterebbe i consumi dello Zimbabwe per quasi 5 anni!), con un incremento delle importazioni di altre fonti di energia (gas naturale, petrolio e carbone).
Tutt’altra faccenda per i paesi affacciati allo Zambesi e al bacino Kariba, che oltre a dipendere fortemente dall’idroelettrico con i valori di cui sopra, importano molto meno dai paesi limitrofi: 9% Zambia (ma in forte crescita), 17% Zimbabwe, nel 2022. Il calo della produttività della diga, infatti, ha già portato a periodi di black-out di parecchie ore consecutive.
Ma è davvero così preoccupante la situazione del bacino Kariba, o si tratta di un fenomeno transitorio? Sul sito dell’autorità del fiume Zambesi è possibile recuperare informazioni sull’idrologia del bacino e sugli impianti di produzione che vi sono stati costruiti.
Le figure seguenti (non molto definite) mostrano le serie storiche del livello del bacino e della portata dello Zambesi.
Lasciamo al lettore Rescondiano giudicare quanto siano preoccupanti gli andamenti osservati nei periodi temporali considerati.